Presentazione
Durata
dal 22 Marzo 2024 al 22 Novembre 2024
Descrizione del progetto
Tenendo conto delle istruzioni per cui il finanziamento ci è stato assegnato abbiamo pensato di elaborare un progetto che miri a trasformare un numero di aule tradizionali e spazi laboratoriali comuni, pari almeno al target minimo assegnato al nostro istituto, in ambienti di apprendimento stimolanti ed innovativi in grado di consentire agli alunni un percorso di conoscenza e crescita secondo modalità reticolari e associative con connessione con il mondo virtuale sempre a portata di mano e stimolante. Intendiamo, quindi, adottare una soluzione ibrida: riorganizzeremo alcune aule didattiche ed anche degli ambienti dedicati che siano a reale supporto della didattica delle diverse discipline anche per tutti gli altri studenti dell’istituto in maniera da rendere disponibile l’opportunità ad una quanta più larga platea di allievi. In particolare, anche se andremo a intervenire fisicamente su almeno 15 ambienti (cioè il numero target) di apprendimento, la progettazione avrà impatto su tutto l’istituto. Sulla base della somma disponibile, poi, contiamo di realizzare ambienti (uno almeno per ogni plesso) con componente fisica, attrezzata con arredi modulari e innovativi (alcuni dei quali già in dotazione dell’istituto grazie a precedenti investimenti) in grado di creare setting di aula flessibili e da una componente digitale, quest’ultima mirata a supportare modelli educativi a misura della inclinazione naturale dei nostri studenti verso la creatività, la collaborazione, la ricerca e la sperimentazione. Questi ambienti, in particolare, saranno creati con una vocazione multidisciplinare, con l’obiettivo di far ruotare le classi durante la giornata di scuola e nel passaggio da una disciplina all’altra sempre nell’ottica di estendere i benefici della progettualità al maggior numero di alunni possibile. A titolo esemplificativo e non esaustivo, la componente fisica integrerà: arredi modulari in grado di creare setting di aula flessibili e poi pannelli touch (corredati da notebook e tablet, ove necessario, molti già in dotazione dell’istituto), laboratori linguistici mobili tutti interconnessi grazie alle tecnologie di rete cablata e wireless già acquisite attraverso precedenti finanziamenti. La componente digitale, invece, integrerà: tool di realtà aumentata e di realtà virtuale per la didattica, kit per la robotica, software repository anche in cloud, ambienti digitali immersivi, tenendo d’occhio anche tecnologie e programmi a supporto di alunni con bisogni educativi speciali. Questi spazi nuovi, così strutturati ed attrezzati, consentiranno un utilizzo molto flessibile in cui poter realizzare metodologie innovative e coinvolgenti (alcune già in uso e consolidate, altre da introdurre e sperimentare) come la flipped classroom, le classi scomposte, le attività laboratoriali per la ricerca e la sperimentazione in varie discipline, attività laboratoriali condotte in classe per l’insegnamento delle lingue (normalmente confinate nel poco flessibile laboratorio linguistico) ma anche il debate, il service learning, la gamification, tutte atte a potenziare sia le competenze di base sia le capacità di analisi, critica e problem solving dei nostri ragazzi. Accanto alla realizzazione delle classi/ambienti, è indispensabile prevedere attività di formazione dei docenti alle nuove tecnologie introdotte al fine di mettere l’intera comunità educante nelle migliori condizioni di generare ed accrescere la motivazione e l’impegno attivo.